Un giornale per la societą

tratto da Inter.net - ottobre 2000

 

Il Notiziario Giuridico Telematico, l'Ngt, č uno degli ultimi arrivi nel web giuridico; ne parliamo con l'avv. Andrea Sirotti Gaudenzi che ne č il fondatore.

 

D.: Cos'č il Notiziario Giuridico Telematico, di cosa si occupa e a chi si rivolge?

R.: Si tratta di un sito nato con l'intento di porre all'attenzione dei giuristi italiani informazioni relative allo sviluppo del processo di integrazione europea. Progressivamente, il sito č stato arricchito da molti contributi, classificati per materia. Attualmente č possibile consultare varie sezioni, tra cui la pagina di diritto amministrativo curata dal magistrato Nicola Graziano e la rubrica dedicata al diritto degli enti locali, di cui si occupa Andrea Ciccone, segretario generale del comune di Brusciano. C'č anche una rubrica dedicata ai casi proposti dai lettori, molto frequentata dagli studenti universitari alla ricerca di materiale per le tesi di laurea.

D.: Come si inserisce la sua iniziativa nel panorama del web giuridico italiano?

R.: Ho tentato di realizzare uno strumento facilmente consultabile non solo dagli operatori del diritto, ma da tutti coloro che sono alla ricerca di informazioni relative al nuovo ordinamento della societą europea. Proprio per questo motivo ho ideato il Portale italiano di diritto dell'Unione Europea (www.diritoeuropeo.it), che permette di accedere ad una serie di notizie, articoli, siti ufficiali e informazioni di semplice consultazione.

D.: Quale sarą, secondo Lei , il futuro del web giuridico?

R.: Di fronte alle potenzialitą (alcune delle quali ancora inespresse) offerte da Internet, credo che difficilmente gli operatori del diritto potranno farne a meno. Non c'č dubbio che il web giuridico sia stato fond amentale per la mia crescita professionale, dato che mi ha consentito di reperire in tempi brevissimi informazioni, di consultare materiale giuridico di ottimo livello e di confrontare le mie idee con quelle di colleghi di tutto il mondo.Penso sia fondamentale che gli avvocati italiani acquistino la piena consapevolezza delle molteplici possibilitą offerte dalla "rete delle reti", soprattutto in una fase caratterizzata da radicali novitą per la professione forense.

 

A cura di Francesco Brugaletta
magistrato -
brugalet@tin.it

Torna alla Home Page