GIUSTIZIA
E NUOVE TECNOLOGIE
FRANCESCO BRUGALETTA (DIRETTORE DI DIRITTO E
DIRITTI) RISPONDE AD
ANDREA SIROTTI GAUDENZI SUL TEMA DEI RAPPORTI FRA INTERNET E
DIRITTO
Il sintetico ed efficace colloquio "via e mail"
A. Sirotti Gaudenzi: Caro Dottore, A proposito
delle Sue idee, anch'io sono convinto del fatto che "se ci
si crede, ci si può' riuscire". Purtroppo, il problema
maggiore rimane quello di superare i vecchi schemi e i pregiudizi
di chi pensa ancora che Internet sia solo un banale giochetto.
Francesco Brugaletta: Ha perfettamente ragione.
A.S.G.: Le devo confessare che anch'io, prima di accostarmi
al mondo dell'informatica, pensavo che la rete delle reti fosse
solo uno strumento di divertimento dedicato a chi "avesse
del tempo da perdere" ...
Meno di due anni fa ho acquistato il primo computer e, dopo
qualche tempo, ho iniziato a navigare su Internet: oggi ritengo
il web uno strumento indispensabile per il mio lavoro, per
l'approfondimento culturale e per l'aggiornamento professionale
(che, tra l'altro, è uno dei più importanti doveri di chi si
dedica alla professione forense).
Il fatto di poter trovare su uno strumento accessibile a tutti
come Internet le leggi, la giurisprudenza, gli atti
amministrativi è un passo obbligato per una società che si
voglia professare realmente democratica.
F.B.: Anche su questo le do ragione.
Forse si dovrebbe provare a fare circolare queste idee (che ormai
nel web mi sembrano acquisite) anche con gli strumenti di
informazione tradizionale (carta etc.) che invece mi paiono in
ritardo su questo versante.
A.S.G.: Sono dell'idea che l'impiego del web in alcuni
settori del processo sarà la necessaria conseguenza
dell'affermazione di questa nuova sensibilità.
F.B.: Infatti, prima o poi, la cosa dovrà essere realizzata.
Cliccando qui è possibile leggere l'intervista di Jusy Accetta al dott. F. Brugaletta