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diretto dall'avv. A. Sirotti Gaudenzi


Dal Corriere di Cesena – LA STAMPA del 21 febbraio 2000

 

Per studenti ed addetti ai lavori, in pochi mesi
centinaia di contatti quotidiani

CAPITALE DEL DIRITTO ON LINE

Le riviste specializzate ne esaltano le qualità funzionali
Successo per sito giuridico ideato da Cesenate

Articolo del dott. Gian Paolo Castagnoli

 

 

CESENA – La città, grazie ad internet, si candida a diventare una delle capitali del diritto informatico.

Circa 6 mesi fa, sulla "grande rete", comparve il primo nocciolo di un sito che, nel giro di poco, ha radunato a sé i "guru" del mondo giuridico di fama nazionale. Francesco Brugaletta (magistrato TAR di Catania), Ugo Di Benedetto (magistrato TAR di Milano), Nicola Graziano (magistrato Tribunale di Napoli), Orazio Dente Gattola (presidente di sezione del Tribunale di Torre Annunziata), gli avvocati Francesco Celentano, Luca de Grazia e daniele Minotti (rispettivamente, di Foggia, Frosinone e Genova) ed il segretario comunale di Brusciano, Andrea Ciccone, sono gli otto professionisti che hanno dato vita al prestigioso Comitato scientifico del "Notiziario Giuridico Telematico" (raggiungibile tramite internet all’indirizzo www.dirit.to/ngt). Ma dietro alla creazione del sito e alla sua gestione c’è un giovanissimo avvocato cesenate: il 27enne Andera Sirotti gaudenzi. E’ lui l’ideatore ed il coordinatore di questa autentica miniera di informazioni giuridiche (rivolte agli esperti, ma anche agli studenti e ai profani), a cui accedono giornalmente 150-200 persone da tutta Italia. In breve tempo, sono arrivati i primi riconoscimenti dalla stampa specializzata.

Dopo alcune recensioni su diverse riviste, qualche giorno fa "Italia Oggi" ha pubblicato un articolo riferito al "Notiziario Giuridico Telematico", che è ufficialmente gemelalto con tre delle principali riviste giuridiche on line:"Diritto & Diritti", massima autorità del settore, "INSA" e "Diritto – Concorsi & Professioni".

Uno dei primi argomenti di cui si occupò il sito cesenate fu il dibattito, sollevato l’anno scorso da un’intervista rilasciata al "Corriere di Cesena" da Sandro Gozi. Il giovane cesenate, funzionario europeo a Bruxelles, propose di istituire un ufficio comunale ad hoc per l’Europa. L’idea venne subito raccolta dall’avvocato Sirotti Gaudenzi, che la "trasportò" su internet, aprendo un dibattito e vere e proprie sottoscrizioni a questa trovata. Tuttora il tema è ospitato all’interno del "Notiziario" ed è stato arricchito da contributi di vari Comuni italiani.

Oggi il sito si è però allargato enormemente e questo tema è solo un piccolo frammento dell’immensa quantità di materiale contenuto al suo interno, che include anche un servizio per gli studenti universitari bisognosi di informazioni per le loro ricerche giuridiche. Questa peculiare vocazione europea, comunque, è rimasta. In particolare, esiste una guida pratica sui ricorsi alla corte europea dei diritti dell’uomo, che ha sede a Strasburgo, in cui si danno informazioni sulle procedure da seguire in questo tipo di giudizio. A livello cesenate si tratta di temi completamente nuovi o quasi. Ma esiste già un caso riguardante un residente del comprensorio cesenate, che potrebbe aprire una nuova pagina: una causa per una divisione ereditaria che va avanti da 25 anni, senza che si veda all’orizzonte la parola fine. Dopo la snervante attesa, l’interessato ha deciso di rivolgersi alla Corte dei diritti dell’uomo, per chiedere che venga tutelato il suo diritto a vedere concluso il processo in tempi ragionevoli. E potrebbe addirittura arrivare una condanna della Corte di Strasburgo contro l’Italia, come è già avvenuto negli ultimi anni in altre città.

 

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