Dal sito del Ministero di Giustizia
COMUNICATO STAMPA
SULLA GRAZIA AD ALI' AGCA'
Ministero della Giustizia
UFFICIO STAMPA
Roma, 13 giugno 2000
Comunicato stampa
Giustizia: concessa la grazia ad Alì Agcà
Su proposta del Ministro della Giustizia Fassino, il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha concesso oggi la grazia ad Alì Agcà.
Come si ricorderà il Sommo Pontefice, vittima dellattentato del 13 maggio 1981, aveva già manifestato pubblicamente il suo perdono allattentatore.
Negli scorsi giorni, interpellata dal Ministro Fassino, la Santa Sede ha confermato il suo favore allatto di clemenza.
Contestualmente allatto di grazia, il Ministro della Giustizia ha firmato il decreto di estradizione richiesto dalle autorità turche per lespiazione di pene comminate ad Alì Agcà per reati commessi in Turchia.
Alì Agcà condannato allergastolo, ha trascorso nelle carceri italiane 19 anni e 1 mese.
SCHEDA CRONOLOGICA
.22 luglio 1981 | la Corte di Assise di Roma condanna Alì Agca alla pena dell'ergastolo (attentato contro la persona del Sommo Pontefice, detenzione illegale di arma da fuoco, uso di passaporto falso, false generalità, false attestazioni sulla proprio identità personale). |
29 marzo 1986 | la Corte di Assise di Roma lo condanna alla pena di 1 anno di reclusione e di 1.300.000 lire per violazione della legge sulle armi. |
8 aprile 1987 | la Procura della Repubblica di Roma individua le pene uniche di ciascuna specie da espiare per effetto del cumulo giuridico nellergastolo e in lire 1.300.000 di multa |
12 marzo 1987 | Alì Agcà chiede per la prima volta la grazia |
12 maggio 1987 | il magistrato di sorveglianza esprime parere contrario. A seguito del parere negativo del Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Roma, la domanda viene rigettata |
5 agosto 1994 | nuova domanda di grazia: da ergastolo a pena detentiva temporanea |
20 ottobre 1994 | nuovo parere negativo del Procuratore Generale, per l'eccezionale gravità dei fatti anche in relazione all'allarme sociale che destarono e per la personalità del condannato |
22 febbraio 1995 | viene comunicato il rigetto della domanda |
13 novembre 1996 | viene presentata una terza domanda di grazia. Nel novembre 1997 il Segretario di Stato del Vaticano non sollevava obiezioni ad un eventuale provvedimento di clemenza. |
A sostegno della concessione della grazia è stato quindi considerato che:
Alla data del 1 giugno 2000, Alì Agca ha scontato 22 anni, 7 mesi e 17 giorni di carcere di cui 19 anni e 17 giorni a titolo di effettiva carcerazione e 3 anni e 7 mesi a titolo di liberazione anticipata.
Inoltre nei suoi confronti pendono due domande di estradizione da parte della Turchia: